Ieri pomeriggio, arrivata a casa, ho acceso la tv e...
...sorpresa!
C'era proprio il mio film preferito!
"Indovina chi viene a cena?"
Secondo me il più bello di tutti i tempi,
vecchio come me (è del 1967!) eppure sempre così attuale!
Qui sopra alcune locandine dell'epoca!
E che dire degli attori?
Katharine Hepburne e Spencer Tracy:
superlativi, inimitabili, unici!
Sidney Poitier e Katharine Houghton
bello, elegante e affascinante lui...
fresca e divertente lei
(lo sapevate che la Hepburn era sua zia nella vita?)
E lei, Isabel Sanford, la mitica Tilly,
pungente ed ironica al tempo stesso!
Fu poi, per anni, la protagonista della serie "i Jefferson".
Ci sono frasi di questo film che so a memoria e che, a mio modesto parere,
hanno fatto la storia del cinema!
"E' molto interessante, è molto interessante davvero e divertente, oltretutto,
vedere un vecchio liberale incallito venire faccia a faccia con i suoi principi."
(Frase che monsignor Ryan, l'attoreCecil Kellaway, rivolge a Spencer Tracy...
"Tu sei mio padre e io sono tuo figlio. Ti voglio bene, te ne ho sempre voluto e te ne vorrò sempre. Ma tu ti consideri ancora un uomo di colore, mentre io mi considero un uomo."
Una frase che nel 1967, in un'America che vietava i matrimoni interrazziali in ben 17 stati,
andava a toccare quello che per milioni di statunitensi era ancora un tabù!
Ma il monologo finale di Spencer Tracy è un vero capolavoro,
l'ultimo dell'attore,
che morì solo 12 giorni dopo averlo girato...
"Quanto a voi due e ai problemi che dovrete affrontare
a me sembrano quasi inimmaginabili.. ma tra questi io non ci sono.
...
Voi però lo sapete, e io so che lo sapete che cosa sfidate,
ci saranno 100 milioni di persone qui negli Stati Uniti
che si sentiranno disgustate, offese, provocate da voi due e dovrete conviverci.
Magari ogni giorno, per il resto delle vostre vite.
Potrete cercare di ignorarne l'esistenza o potrete sentire pietà per loro e per i loro pregiudizi,
la loro bigotteria, il loro odio cieco e le loro stupide paure.
Ma quando sarà necessario dovrete saper stare stretti l'uno all'altra
e mandare al diavolo questa gente.
Chiunque potrebbe farne un dannato caso del vostro matrimonio.
Gli argomenti sono così ovvi che nessuno deve sforzarsi di cercarli.
Ma siete due persone meravigliose, a cui è capitato di innamorarsi
e a cui è capitato di avere un problema di 'pigmentazione'.
E adesso io credo che qualunque obiezione possa fare un bastardo
contro la vostra intenzione di sposarvi, solo una cosa ci sarebbe di peggio:
se sapendo ciò che voi due siete, sapendo quello che avete, sapendo ciò che provate...
...non vi sposaste."
The end.